Possono beneficiare della misura tutte le imprese, escluse quelle con procedure concorsuali in corso o destinatarie di sanzioni interdittive.
Attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico e tecnologico.
Attività di innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati.
Attività di design e ideazione estetica per la concezione e realizzazione dei nuovi prodotti e campionari nei settori tessile e della moda, calzaturiero, dell’occhialeria, orafo, del mobile e dell’arredo e della ceramica, e altri individuati con successivo decreto ministeriale.
Per gli investimenti, il credito d’imposta è riconosciuto in misura che varia dal 10% al 20% delle spese agevolabili. Il DL Rilancio ha previsto anche la maggiorazione del credito per le attività al 25%, al 35% o al 45% per il Mezzogiorno applicabili in base alla dimensione dell’impresa.